Alberta Ferretti nasce a Cattolica, in Emilia-Romagna nel 1950. Fin da piccola segue il lavoro della madre e cresce tra le stoffe della sua sartoria. Fin da giovane ha avuto un grande senso estetico, che l’ha aiutata molto nel suo lavoro.
La madre fu costretta a chiudere il negozio per problemi economici. Ma la giovane ragazza non si demoralizzò.
Nel 1968, a soli 18 anni apre un piccolo negozio a Cattolica, “Jolly Shop”. Vendeva diverse griffe, ma anche qualche capo da lei ideato e realizzato.
Nel 1980 riesce a firmare la sua prima collezione grazie all’aiuto della madre. Nel 1981 apre il suo primo showroom a Milano, la capitale della moda. Nel giro di due anni arriva sulle passerelle di moda, la sua linea si distingue grazie alla bellezza, eleganza e armonia.
Grazie alla visibilità raggiunta inizia a farsi notare dai più grandi stilisti, come ad esempio Moschino. Con lui inizierà una collaborazione che porterà alla nascita della sua seconda linea marchiata Phiylosophy.
Lavorando duramente bel 1996 riesce a conquistarsi un posto anche a New York, aprendo un negozio che ebbe grande successo.
A renderla famosa in tutta Europa è la sua linea da sposa. Essa si distingue per il suo romanticismo, ricami e volant si incrociano tra loro creando linee oblique.
Ferretti con i suoi abiti vuole rappresentare una donna romantica ed eterna, in grado di disgiungersi. I suoi abiti nel corso degli anni sono arrivate sui red carpets più fotografati. Molte celebrità hanno voluto indossare vestiti da lei firmati, come ad esempio: Katy Perry, Dua Lipa, Chiara Ferragni e Sandra Bullock.
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